Traiettorie di somiglianza di due straordinari educatori... (Leggi tutto)
«L’annuncio della beatificazione di don Carlo – scrive l’autore in premessa – aggiunge il riconoscimento della Chiesa a una vita straordinaria, che porta un giovane sacerdote impegnato nell’educazione dei giovani a condividere accanto a loro la grande tragedia della seconda guerra mondiale. L’esperienza del dolore, consapevolmente vissuta “là dove si muore”, è il seme della futura Opera di carità, che prende forma negli anni della Resistenza per poi segnare profondamente il dopoguerra con l’aiuto agli orfani dei caduti, ai mutilatini, alle vittime della poliomielite, trovando alla fine la risposta vera alla sofferenza presente nella storia».
Il volume riprende con ampie modifiche e integrazioni, la parte dello stesso professor Bressan contenuta nel volume firmato con il compianto professor Giorgio Rumi “Don Carlo Gnocchi. Vita e opere di un grande imprenditore della carità” (Mondadori, Collana Le Scie, 2002) già ripubblicata da Mondadori nel 2009.
«La Fondazione Don Gnocchi ha impresso nel proprio modo di operare lo stigma del fondatore – aggiunge nella prefazione il presidente onorario della Fondazione, monsignor Angelo Bazzari -. Questa severa, documentata e agile biografia, coronamento di un lungo percorso di studi, di ricerca e di passione da parte dell’autore, sappia infondere nel lettore quello stupore creativo davanti alle cose nuove che lo spirito sa suscitare anche nelle notti oscure della vicenda umana e faccia del beato don Carlo Gnocchi un “seminatore di speranza” e un “indimenticabile maestro di vita”».
Edoardo Bressan (Tricesimo-Udine, 1953), già docente di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, attualmente insegna presso l’Università di Macerata. I suoi studi hanno riguardato la storia delle istituzioni sanitarie e sociali dal Settecento al Novecento sul piano nazionale e in riferimento alla Lombardia, e diverse vicende e figure della Chiesa contemporanea.