FILIPPINE

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CONTESTO

L'Indice di Sviluppo Umano (ISU) delle Filippine è passato da 0,598 nel 1990 a 0,699 nel 2021, crescendo in questi tre decenni parallelamente alla traiettoria della regione Asia-Pacifico; attualmente il Paese si colloca al 16° posto nella regione e al 116° nel mondo (UNDP, 2024). Tuttavia, al di là dei progressi, nel Paese permangono diffuse disparità e persistenti esclusioni strutturali, aggravate dalla pandemia e dall'aumento del costo della vita in mezzo alle crisi globali, alle persistenti sfide della povertà e della disuguaglianza, ai pregiudizi di genere e a un ampio settore economico informale.

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BISOGNO

La popolazione filippina è in rapida crescita. Di pari passo, aumenta anche il numero di filippini con disabilità. Tuttavia, il numero di terapisti occupazionali che lavorano nel Paese è ancora relativamente basso. Il rapporto tra terapisti occupazionali nel Paese e popolazione filippina è di 0,4 per 10.000 abitanti, ben al di sotto della media mondiale che è di 0,9 (, 2016). Inoltre, in termini di distribuzione geografica, oltre il 55% dei terapisti occupazionali filippini è concentrato nella National Capital Region (NCR), la regione dell'arcipelago filippino che comprende tutta la grande area metropolitana della capitale Manila. Infine, la maggior parte dei terapisti occupazionali lavora in strutture private (91,71%), solo pochi sono impiegati in strutture governative (4,43%) e non governative (3,85%).

Su richiesta di Fondazione Guanelliana di Solidarietà, che collabora nel Paese con la Congregazione dei Servi della Carità-Opera Don Guanella, Fondazione Don Carlo Gnocchi nel 2024 implementerà un programma di capacity building a supporto della Scuola Speciale all’interno dell’Harong Kan Sagrada Familia.

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Questa realtà prevede al proprio interno un centro residenziale per disabili fisici, la scuola speciale per disabili mentali, il servizio di fisioterapia, spazi per il “Programma Alimentare” rivolto a bambini/e affetti da malnutrizione e il Pavillon spazio gioco per la pallacanestro. L’intervento di Fondazione Don Gnocchi si focalizzerà sullo sviluppo di competenze nell’ambito della terapia occupazionale per offrire un servizio qualificato a 57 bambini e giovani con disabilità intellettive e bisogni speciali che sono utenti della Scuola Speciale e alla comunità esterna, che altrimenti sarebbe inesistente.
La formazione si rivolgerà a 15 insegnanti (6 Insegnanti della Scuola Speciale e 9 insegnanti di scuole pubbliche limitrofe).

Il progetto prevede:
una formazione ibrida con sessioni a distanza;
due missioni sul campo di esperti internazionali.