ECUADOR

I nostri progetti

IL 2023

Il 2023 è stato caratterizzato da un aumento delle violenze in Ecuador per temi legati al narcotraffico, in particolare, la provincia di Esmeraldas e il cantone San Lorenzo, area d’intervento dei progetti di Fondazione Don Gnocchi, sono state le zone maggiormente colpite da questa escalation. Pertanto, Fondazione ha dovuto affrontare delle sfide molto importanti nell’implementazione delle attivitá e solo con l’esperienza sul territorio, il sostegno della rete locale e i protocolli di sicurezza, si é riusciti a trovare le condizioni per il proseguio del progetto.

Ad ogni modo, nonostante l’aumento dell’insicurezza, sono state comunque portate a termine le attività di di sviluppo inclusivo su base comunitaria e di sostegno all'unità educativa Nuevos Pasos, sono state realizzate attività di riabilitazione per le persone con disabilità, attività di sensibilizzazione e formazione, e attività di rafforzamento della rete locale attraverso il coordinamento interistituzionale con le istituzioni e organizzazioni presenti sul territorio. Nel complesso, riteniamo che il lavoro svolto nel 2023 sia stato un successo e un grande sostegno per la popolazione del cantone San Lorenzo. Con il contributo della Fondazione Don Gnocchi infatti, più di 150 pazienti hanno ricevuto cure e attenzioni durante l'anno, e 147 studenti con disabilitá sono stati iscritti presso l’unità educativa specializzata Nuevos Pasos, si é riusciti cosi a garantire una maggiore equità nell'accesso all’educazione e alla salute in uno dei contesti del Paese dove meno servizi raggiungono la popolazione locale.

IL CONTESTO

In Ecuador, l'emergenza sanitaria causata dal COVID-19 ha generato una profonda recessione che ha provocato un aumento della povertà. Questa crisi ha amplificato gli squilibri macroeconomici che il paese stava cercando di correggere dalla fine del boom dei prezzi del petrolio. Inoltre, la crisi ha evidenziato alcune debolezze strutturali come la mancanza di ammortizzatori macroeconomici, l'elevata informalità, un sistema sanitario poco preparato e grandi lacune nell'accesso ai servizi pubblici. In linea generale, si è registrato un aumento generalizzato degli indicatori di povertà e povertà estrema in America Latina, che hanno raggiunto rispettivamente il 33,0% e il 13,1%.

Nel 2021 Washington ha incluso l'Ecuador nella sua lista dei paesi con maggior traffico o produzione di droga, secondo gli esperti, negli ultimi anni l'Ecuador ha subito un cambiamento di paradigma: non si parla più di un paese "di transito" della droga, ma di uno in cui viene immagazzinata, elaborata e distribuita. Le morti violente, la crisi carceraria e i problemi di confine indicano il narcotraffico come la causa principale. Esmeraldas, rappresenta una delle zone chiave del narcotraffico in Ecuador, nella provincia si integrano tutte le reti del narcotraffico, in cantoni come San Lorenzo, provincia di Esmeraldas, si riuniscono le reti di narcotrafficanti di Ecuador, Colombia e Messico.

Nel gennaio 2022, il Consiglio Nazionale per l'Uguaglianza delle Disabilità (CONADIS), ha riportato 471.205 persone con disabilità in Ecuador su una popolazione totale di 18 272 622 milioni di abitanti, mentre nella provincia di Esmeraldas se ne segnalano 16,038 persone con disabilità (PcD) su un totale di 471.205 persone. Delle 959 persone con disabilità registrate nel cantone di San Lorenzo, solo il 56,51% ha accesso ai benefici sociali previsti dalla legge.

Il Ministero dell'Inclusione Sociale ed Economica, in una relazione sulle condizioni di vita delle persone con disabilità, stilata nel 2020, ha identificato la provincia di Esmeraldas come una delle più complesse sotto il profilo della qualità della vita delle persone con disabilità (PcD), infatti, il rapporto riporta che Esmeraldas ha tra il 35,92% e il 43% di persone con disabilitá che vivono in condizioni di povertà, risultando essere una delle province con meno accesso ai servizi essenziali per le persone con disabilità.
Nella provincia di Esmeraldas, sulla base dell'esperienza della Fondazione Don Carlo Gnocchi, si é riusciti a osservare l’esistenza di ambienti ad alto rischio per le violenze intrafamiliari, soprattutto nei confronti di donne in gravidanza, fattori che aumentano il rischio di disabilitá.

Il grado di disabilità aumenta poi anche a causa della scarsa assistenza familiare, della presenza di pochi specialisti nel settore della salute, della discriminazione, degli abusi, della carenza di servizi di assistenza efficienti e di qualità. Di conseguenza, le donne, i bambini/e e gli adolescenti con disabilitá hanno maggiori probabilità di essere vittime di violenza (psicologica, fisica e sessuale ) a causa della loro condizione. In materia di istruzione, c'è ancora un divario significativo nell'inclusione educativa degli studenti con disabilitá, a causa della mancanza di infrastrutture adeguate, scarsa formazione del personale docente, poca disponibilità di materiale educativo adeguato e persino mancanza di documentazione (iscrizione all'anagrafe) e di carnet (ottenimento della tessera di disabilità) che rendono difficile l'accesso all'istruzione in condizioni di parità. Per tutte queste ragioni, nella Provincia è molto comune il circolo vizioso povertà-disabilità (Linee Guida RBC-OMS 2010), dove la disabilità è causa di povertà e viceversa. Questa situazione si riflette in particolare sulle donne, che sono le principali caregivers delle persone con disabilitá e in molti casi anche vittime di violenza.

LA FONDAZIONE DON GNOCCHI IN ECUADOR

Più di 25 anni fa una madre comboniana, Madre Mariangela Sardi, chiese aiuto in Italia alla Fondazione Don Carlo Gnocchi per costruire un'aula pedagogica per assistere i bambini udenti a San Lorenzo. La Fondazione accolse la richiesta e decise cosi di sostenere la causa ampliando la richiesta iniziale e infine realizzando un'infrastruttura dotata degli adattamenti architettonici necessari per la cura delle persone con disabilità nel cantone di San Lorenzo. La struttura, che assunse il nome di Nuevos Pasos, venne inaugurata nel 2005, ed é tuttora funzionante. Nel corso degli anni, Fondazione ha assunto lo stipendio del personale docente e medico fino a quando tale personale non è passato sotto l’amministrazione dei rispettivi ministeri.

Fondazione ha inoltre contribuito sia alla realizzazione delle strutture dell'istituto sia alla formazione del personale docente e medico, alla manutenzione degli spazi, alle attrezzature e agli acquisti di materiali.
In questi anni si è lavorato con diversi progetti, finanziati principalmente dal Governo italiano, dall'Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo - AICS, dalla Conferenza Episcopale Italiana - CEI, 5x1000 e fondi propri della Fondazione. Ogni intervento si è focalizzato sulle persone con disabilità, attraverso l'attuazione dell'ex strategia RBC - Riabilitazione su Base Comunitaria, oggi nota come Sviluppo Inclusivo su Base Comunitaria, una strategia dell'Organizzazione Mondiale della Salute, mediante la quale si lavora a stretto contatto con la comunitá d’intervento al fine di permettere un effettiva inclusione delle persone con disabilitá negli ambiti educativi, della salute e socio economici.

L’intervento si dirige principalmente a tre aree:

1. Area d’intervento - EDUCAZIONE: rafforzamento dell’istruzione inclusiva e dell’istruzione specializzata, sia formale che informale, comprendendo l’educazione ai valori come uno degli assi principali della formazione delle persone.
2. Area d’intervento - SALUTE: sostegno al miglioramento dei servizi di riabilitazione per le persone con disabilità dall'infanzia alla terza età, prevenzione della disabilità nella salute materno-infantile e assistenza per le persone con disabilità.
3. Area d’intervento - SOCIALE: l'inclusione sociale e l'emancipazione delle persone con disabilità, il rafforzamento delle persone che prestano assistenza e delle loro famiglie, lo sviluppo di una cultura di pace e di un approccio basato sui diritti per i gruppi di assistenza prioritaria, in particolare i bambini/e, adolescenti e donne vittime di violenza.

Ubicazione geografica - Area d'intervento

PROVINCIA: Esmeraldas
CANTONE: San Lorenzo
MUNICIPI D’INTERVENTO: San Lorenzo del Pailón, Alto Tambo, Santa Rita (San Francisco), Tululbi Ricaurte.


PROGETTI IN ESECUZIONE ANNO 2024

ABILITÁ IN CAMMINO: SVILUPPO INCLUSIVO SU BASE COMUNITARIA NEL CANTONE SAN LORENZO – PROVINCIA DI ESMERALDAS

Nel 2023 è stata avviata una trattativa con un'organizzazione locale nota come Corporación Cropeco Vida y Libertad per l'attuazione di un progetto di sviluppo inclusivo su base comunitaria nel cantone San Lorenzo. Nel mese di dicembre 2023 queste trattative si sono concluse con la firma di un’accordo tra la Fondazione Don Carlo Gnocchi e la Corporazione Cropeco attraverso il quale, Cropeco, assumeva la responsabilitá dell'implementazione di tutte le attività di progetto del 2024 con l’assistenza tecnica e finanziaria di Fondazione Don Gnocchi.

OBIETTIVO GENERALE
Installare capacità locali che contribuiscano all'autonomia e alla qualità della vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie nel cantone di San Lorenzo - provincia di Esmeraldas, attraverso la metodologia SIBC.

OBIETTIVO SPECIFICO
Garantire l'accesso all'assistenza nei servizi di riabilitazione per le persone con disabilitá del cantone San Lorenzo.

RISULTATI ATTESI

  1. 40 persone con disabilità concludono un percorso di riabilitazione
  2. Rafforzate le capacitá dello staff di lavoro e della popolazione locale in materia di disabilità e aspetti correlati
  3. Aumentate le conoscenze in materia di disabilità nelle comunità di intervento del progetto.


PROGETTI TERMINATI NEL 2023

SOSTEGNO ALL’UNITÁ EDUCATIVA SPECIALIZZATA FISCOMISIONAL “NUEVOS PASOS” – SAN LORENZO 2022/2023

Il 3 gennaio 2022 è stata firmato un accordo tra la Fondazione Don Carlo Gnocchi e il Vicariato Apostolico di Esmeraldas per un nuovo progetto di sostegno all'unità educativa specializzata fiscomisional Nuevos Pasos. Tale accordo si é concluso il 31 dicembre 2023.

SINTESI DELLE ATTIVITÁ REALIZZATE
Nell'ambito del progetto si è riusciti a sostenere l'unità educativa Nuevos Pasos rafforzando la sua struttura tecnica, amministrativa e di sicurezza con il supporto di un guardiano, un assistente sanitario, un ausiliare amministrativo e un'assistente sociale. Inoltre, sono stati garantiti servizi alimentari per gli studenti, acquisto di materiale didattico, lavori di manutenzione, attività di idroterapia e ippoterapia, e la presenza di un neurologo una volta al mese. Anche l'area di fisioterapia del centro di riabilitazione è stata rafforzata con l’acquisto di attrezzature mediche. Attraverso poi il sostegno dei professionisti locali di Fondazione sono state garantire attivitá di formazione e sensibilizzazione a sostegno della comunitá di Nuevos Pasos.

Con un approccio di sviluppo inclusivo basato nella comunità, si é riusciti a garantire l'accesso ai servizi di riabilitazione attraverso visite domiciliari ai pazienti che vivono nei quartieri e settori più marginali del cantone San Lorenzo, come le aree rurali, li dove si presentano maggiori difficoltà, economiche e non, per la mobilitazione dei pazienti verso i centri riabilitazione come Nuevos Pasos. È stato inoltre sviluppato un programma molto completo di corsi di formazione, di sensibilizzazione e di workshop su tematiche legate alla disabilità.

RISULTATI OTTENUTI

RISULTATO 1: Rafforzate le conoscenze del personale FDCG e migliorata l'assistenza alle persone con disabilità e la loro autonomia.

  • È stato realizzato 1 processo di formazione con una consulenza esterna che ha permesso di rafforzare la metodologia di lavoro dello staff di progetto.
  • Realizzati 8 incontri di formazione a promotrici comunitarie nell’ambito della psicologia, dell'educazione, della fisioterapia e della malnutrizione su: gestione dello stress e dell'ansia; stimolazione precoce nell'area della fisioterapia; stimolazione precoce nell'area educativa; diritti delle persone con disabilità; violenza di genere; malnutrizione cronica infantile; individuazione precoce di una disabilità.
  • Sono state realizzate 3978 attenzioni a persone con disabilità grazie ad un team multidisciplinare composto da un'educatrice, uno psicologo, una fisioterapista, un'assistente sociale e cinque promotrici.
  • Realizzati 14 incontri con i gruppi di auto-aiuto. I gruppi sono conformati secondo gli atti di costituzione come segue: a San Lorenzo -12 persone; San Francisco -8 persone; Alto Tambo -10 persone; Ricaurte -13 persone.
  • 182 persone sono state riferite dall'equipe multidisciplinare alle unità sanitarie, educative e altre istituzioni presenti sul territorio.
  • Sono stati realizzati dei follow up ai microcrediti consegnati e avviati negli anni precedenti.
  • 319 ore di consulenza in materia di salute mentale per i pazienti di FDCG e della comunità di San Lorenzo.
  • Realizzate 7 giornate di attenzioni neurologiche per un totale di 85 pazienti all'interno del centro di riabilitazione di Nuevos Pasos.

RISULTATO 2: Migliorata l’inclusione educativa per le persone con disabilità nel cantone San Lorenzo nelle scuole regolari e rafforzata l’unitá educativa specializzata fiscomisional Nuevos Pasos

  • Si sono svolti 6 incontri nelle unità educative regolari del cantone San Lorenzo sull'inclusione educativa con la partecipazione di 73 docenti.
  • 5 insegnanti sono stati formati ad hoc sull'adattamento curriculare nelle unità educative regolari del cantone San Lorenzo.
  • Sono stati realizzati 4 incontri di rafforzamento dell'unità educativa Nuevos Pasos grazie al supporto dei tecnici FDCG a beneficio di insegnanti, studenti e genitori.

RISULTATO 3: Aumento della sensibilizzazione comunitaria sui diritti e il ruolo delle donne nella società, la prevenzione nella gravidanza, le malattie sessualmente trasmissibili, la violenza, la promozione della salute mentale e gli interventi di stimolazione precoce

  • Sono stati realizzati 4 incontri di sensibilizzazione comunitaria sui diritti delle persone con disabilità, in particolare sul ruolo e i diritti delle donne con disabilità per un totale di 213 partecipanti.
  • Realizzati 5 incontri di sensibilizzazione nelle scuole sui rischi della gravidanza tra gli adolescenti e sulle malattie sessualmente trasmissibili del cantone San Lorenzo per un totale di 190 partecipanti.
  • Si sono svolti 12 incontri di sensibilizzazione comunitaria nelle unità educative del cantone San Lorenzo rispetto alla prevenzione e il riconoscimento della violenza domestica/maltrattamento, gli effetti dell’abuso di alcol/droghe e in generale delle problematiche che colpiscono il sistema familiare. Alle attivitá hanno partecipato un totale di 547 studenti.
  • Preso parte a riunioni di coordinamento locale con Grupo de Incidencia, Mesa de Genero e Mesa de Discapacidad.
  • Congiuntamente con le autoritá locali, si sono organizzate campagne di sensibilizzazione di massa come: giornata internazionale della donna, giornata mondiale dell’infanzia, giornata internazionale del migrante, giornata internazionale delle persone con disabilitá, giornata mondiale contro la tratta di esseri umani, olimpiadi speciali. Si stima che abbiano partecipato 1320 persone agli eventi menzionati.
  • Sono stati organizzati 6 incontri di sensibilizzazione comunitaria per la prevenzione, l’identificazione e l’intervento precoce della disabilità per un totale di 67 partecipanti.

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DONNA & DISABILITÀ - VALORIZZAZIONE DELLA DONNA NELLA PREVENZIONE E PRESA IN CARICO DELLA PERSONA CON DISABILITÀ

Cofinanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS).

Partner: Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale OVCI (capofila); Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico; Associazione Mangiagalli Life Onlus AMLIFE.

Partner locali: Vicariato Apostolico di Esmeraldas VAE (Centro di Epidemiologia Comunitaria e Medicina Tropicale CECOMET, Ospedali fiscomisional, Scuole speciali fiscomisional Nuevos Pasos di San Lorenzo e Juan Pablo II di Esmeraldas); Asociación Nuestra Familia ANF

Luogo: Provincia di Esmeraldas

La Fondazione Don Gnocchi partecipa al progetto triennale D&D - iniziato nel giugno 2018 e co-finanziato da AICS con un contributo di € 997.362,26 – che si innesta sulla Rete di Riabilitazione su Base Comunitaria di cui Fondazione è parte attiva nella Provincia di Esmeraldas. L’intervento, capitalizzando la presenza capillare di promotori e coordinatori sul territorio, è volto a valorizzare i diritti della donna e il suo ruolo come pressoché unico “care-taker” della persona con disabilità nella zona.

PROGETTI TERMINATI NEL MAGGIO 2018

EDUCARE LE COMUNITÀ AD UN PERCORSO DI ACCOGLIENZA DEL DISABILE CON L’OBIETTIVO DELLA RIABILITAZIONE (E.C.U.A.D.O.R)

Progetto in consorzio con OVCI La Nostra Famiglia, co-finanziato dal ministero degli Affari Esteri.

Partners locali: Associazione Ecuadoriana Nuestra Familia (NF), Vicariato Apostolico di Esmeraldas (VAE), Istituto “Nuevos Pasos” e Istituto Juan Pablo II

La Fondazione è impegnata in un progetto in ambito socio sanitario e educativo sulla tematica multisettoriale dell’inclusione a livello familiare, comunitario e istituzionale. La strategia è quella di contribuire alla promozione dei diritti delle persone con disabilità, migliorando la loro inclusione sociale, partecipazione familiare e comunitaria, l’accessibilità ai servizi esistenti sul territorio e avviando attività di Riabilitazione su Base Comunitaria nel Cantone di San Lorenzo in collegamento con le attività nello stesso ambito in altri 6 cantoni della Provincia di Esmeraldas.

Bisogno

Le persone con disabilità sono emarginate a partire dal livello famigliare, comunitario e istituzionale. Si pensi all’esclusione dai percorsi scolastici e dalla formazione professionale, da quelli di inserimento lavorativo e di microcredito, fino ai casi più eclatanti di mancata certificazione della disabilità da parte delle Autorità competenti, o della mancata iscrizione all’anagrafe dei bambini disabili.

Aree di intervento

L’obiettivo del progetto è di potenziare la risposta sociale, sanitaria ed educativa a favore della popolazione disabile della Provincia di Esmeraldas attraverso la strategia della Riabilitazione su Base Comunitaria.

Destinatari

Persone con disabilità (soprattutto minori), insegnanti e operatori sanitari della Provincia di Esmeraldas, caratterizzata da un difficile contesto socio-familiare in cui le famiglie sono spesso monoparentali, disgregate, caratterizzate da un alto indice di violenza domestica, un alto numero di figli a carico e bassa scolarità.

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ECUADOR: RINNOVARE L'AZIONE SOCIALE DELLA CHIESA ATTRAVERSO LO SVILUPPO UMANO INTEGRALE. PROMUOVERE UN MODELLO DI FORMAZIONE E DI AZIONE BASATO SULLO SVILUPPO UMANO INTEGRALE

Il progetto, co-finanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana, in collaborazione con FOCSIV, vede la collaborazione di altre 8 ONG italiane che operano in Ecuador e la Pastoral Sociale Caritas Ecuadoriana e si prefigge di rinnovare l’azione sociale della Chiesa contribuendo alla promozione dei diritti delle persone disabili, ampliando il raggio di azione in altre comunità e integrandosi così con il primo progetto.

Progetto in consorzio con OVCI La Nostra Famiglia e co-finanziato dalla CEI

Partner locali: Associazione Ecuadoriana Nuestra Familia (NF), Vicariato Apostolico di Esmeraldas (VAE), Istituto “Nuevos Pasos”, Istituto Juan Pablo II.

Collaborazioni: FOCSIV

Bisogno

Necessità di costruire, attraverso la promozione dello Sviluppo Umano Integrato, un modello rinnovato di intervento sociale, affine al ricco patrimonio del pensiero sociale cattolico.

Aree di intervento

L’azione specifica della Fondazione in collaborazione con OVCI è tesa a favorire l’accesso delle persone con disabilità ai servizi socio-sanitari locali e a sviluppare un livello di consapevolezza all’interno delle comunità circa le responsabilità che le stesse hanno in materia di prevenzione e di inclusione delle persone con disabilità.

Destinatari

Persone con disabilità (soprattutto minori), insegnanti e operatori sanitari della Provincia di Esmeraldas, caratterizzata da un difficile contesto socio-familiare in cui le famiglie sono spesso monoparentali, disgregate, caratterizzate da un alto indice di violenza domestica, un alto numero di figli a carico e bassa scolarità.