C'è anche Antonio Iuzzolino, della compagnia "Attori per caso" del Centro "Don Gnocchi" di Salerno tra i premiati (miglior attore) al Festival Internazionale del Cinema Nuovo, concorso internazionale di cortometraggi interpretati da persone con disabilità, promosso dall’Associazione Romeo Della Bella e Mediafriends, con il sostegno di Fondazione Allianz UMANA MENTE, giunto quest'anno alla tredicesima edizione e conclusosi nella suggestiva cornice del Teatro Donizetti di Bergamo. Il lavoro della compagnia amatoriale campana (non nuova ad exploit del genere) s'intitola "Diversamente ammore": racconta le peripezie di Antonio, che innamorato di Fiorella ma terribilmente imbranato, non riesce a confessarle il proprio amore. I protagonisti del "corto" sono Antonio Iuzzolino, Francesco Nunziata, Fiorella Pellegrino, Gianluca Torre e Clarissa Procida, per la regia di Mattia Michele Di Stasi e Alfio Podeira e la sceneggiatura di Daniela Barbato.

La premiazione di Antonio Iuzzolino, sul palco con Mattia Michele Di Stasi e Daniela Barbato

Storie senza limiti: la bellezza della diversità

Il sottotitolo di questa edizione è stato “Storie senza limiti”, un payoff che ha voluto celebrare la bellezza della diversità tipica di questo Festival e dei suoi protagonisti, ritratti anche negli scatti del fotografo Leonardo Baldini che compongono il visual della manifestazione.
La giuria del Festival, presieduta da Giampaolo Letta, era composta da presidenti di Onlus, docenti universitari di cinema, registi famosi, critici cinematografici e giornalisti specializzati.
La Fondazione Don Gnocchi ha rafforzato nelle ultime edizioni il proprio supporto e anche quest’anno ha rinnovato il premio speciale al miglior documentario sociale, andato ex aequo a “La marEA” (cooperativa sociale “Il Sorriso” di Pessano con Bornago) e a “Upside down” (liceo scientifico Amaldi di Bitetto-Bari).

Il direttore generale della Fondazione Francesco Converti e il direttore Area Nord Antonio Troisi consegnano alla cooperativa sociale "Il Sorriso" il premio speciale "Don Gnocchi"

"Le smodellate", della cooperativa sociale "Il Faggio" di Savona, ha vinto la sezione "corti". Prima classificata fra i "cortissimi" è stata invece l'opera francese "Claire de lune", dell'associazione "Les Arts Sensibles". "A melody of friendship", della cooperativa sociale "La Rondine" di Mazzano (Brescia) è stato premiato nella sezione "animazione", mentre il premio speciale di Fondazione Allianz Umanamente è andato a "L'importante è vincere" dell'IIS "Giovanni Valle" di Padova.

La collaborazione con altri festival nel mondo

Da questa edizione il Festival del Cinema Nuovo ha ampliato la portata internazionale, grazie alla partecipazione in concorso di quindici cortometraggi stranieri, grazie anche al progetto di collaborazione e interscambio con altre manifestazioni cinematografiche internazionali che trattano il tema della disabilità: il Leuven Disability Film Festival (Belgio), Art without Limit International Film Festival (Kosovo), Oska Bright Film Festival (Regno Unito), Feciso Festival (Spagna), Superfest International Disability Film Festival (USA) e Reel Abilities Film Festival (USA).
Il Festival continua così la sua crescita nel panorama internazionale affermandosi come punto di riferimento per quanti sostengono che fare cinema possa costituire uno strumento utile per contribuire positivamente all’apertura e all’autostima delle persone con disabilità, presentandole al mondo non più soltanto come un problema.