La Fondazione Don Gnocchi esprime profondo cordoglio per la scomparsa del dottor Fabio De Santis, 63 anni, medico fisiatra, stimato professionista nell’ambito della riabilitazione con ruoli di responsabilità negli ultimi anni al Centro "S. Maria della Pace" di Roma e al Polo Specialistico Riabilitativo di Sant’Angelo dei Lombardi (Av).

Il dottor Fabio De Santis, in una recente intervista al TG5

Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", aveva conseguito la specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione e un diploma in Management per Dirigenti Sanitari in Riabilitazione. Nel corso della sua esperienza professionale si era sempre dedicato con competenza e umanità alla cura e al recupero dei pazienti con disabilità, contribuendo con passione allo sviluppo delle discipline riabilitative nel nostro Paese.
Era stato direttore sanitario all'Istituto Fisioterapico Bompiani e alla Casa di Cura "Villa Ardeatina" di Roma, impegnandosi anche nella formazione delle nuove generazioni di medici con l’insegnamento all’Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, era stato relatore in prestigiosi congressi. Sole poche settimane era tra i venti partecipanti alla prima edizione del master universitario di secondo livello post-laurea “Medicina riabilitativa per gli artisti da palcoscenico”, conseguendo il diploma discutendo una tesi dal titolo “Creazione di un ambulatorio di Medicina Riabilitativa presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma”.

«Lavorava per rendere attuale il modello di cura di don Gnocchi»

Il presidente della Fondazione, don Vincenzo Barbante, e il direttore generale, Francesco Converti, hanno espresso le più sentite condoglianze ai familiari, sottolineando con stima e affetto le doti professionali e umane del dottor De Santis. «Ricordiamo con riconoscenza il contributo da lui offerto per la crescita della Fondazione, grazie alla sua capacità di affrontare e condividere ogni sfida con passione ed intelligenza e soprattutto con il desiderio di rendere attuale il modello di cura e di prossimità alle persone fragili che Don Carlo Gnocchi ci ha insegnato».
Commosso il ricordo dei colleghi dell’area Centro-sud della Fondazione, dove il dottor De Santis aveva a lungo operato con dedizione ed entusiasmo.
«Ha fornito un impulso determinante con fantasia e slancio, rimanendo sempre "sul pezzo", come amava dire – ricorda la responsabile dell’area, Anna Izzo -. Ci mancheranno la sua generosità, la sua leggerezza e il suo modo scanzonato di affrontare il lavoro e la vita. La sua è stata e resterà una presenza indelebile nei nostri cuori».
«Fabio era un amico, una persona generosa che coniugava l’amore per la sua famiglia e per i sui amati figli con il lavoro, sempre con il sorriso e con una energia che ci contagiava - aggiunge la dottoressa Irene Aprile, responsabile del Dipartimento di Riabilitazione Neuromotoria della Fondazione -. Con lui sembrava sempre ci fosse una soluzione per tutto, era sempre pronto a sostenere chiunque nelle difficoltà. Era davvero un uomo buono...».

La Fondazione Don Gnocchi si unisce al dolore di quanti lo hanno conosciuto e apprezzato, conservando con riconoscenza il ricordo del suo straordinario impegno al servizio dei pazienti e della medicina riabilitativa.