È stato siglato oggi, all’IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano della Fondazione Don Gnocchi, un significativo protocollo di intesa tra il Centro Sportivo Italiano (CSI) - Comitato di Milano e la Fondazione Don Gnocchi che sancisce la volontà di collaborare per valorizzare l’importanza del binomio sport e disabilità e promuovere iniziative e servizi a sostegno di ogni forma di fragilità.

Il CSI è da sempre impegnato a promuovere sul territorio lo sport come strumento educativo, attraverso progetti sociali innovativi e il prezioso servizio delle proprie società sportive. La Fondazione Don Gnocchi è invece realtà leader nel Paese in ambito sanitario-riabilitativo e socio-sanitario, con strutture e servizi per l’accoglienza e la cura di ogni forma di fragilità. Con il protocollo firmato questa mattina le due realtà sottolineano l’importanza di unire le forze per dar vita a progetti virtuosi per le comunità di riferimento, in particolare sul territorio milanese e regionale, dove il CSI vanta una capillare presenza con oltre 600 società sportive affiliate e la Fondazione Don Gnocchi numerosi Centri e ambulatori nel capoluogo e in quasi tutte le province lombarde.

Formazione, assistenza e sviluppo di una cultura sportiva

Il CSI Milano e la Fondazione Don Gnocchi hanno spesso collaborato in diverse occasioni, senza però mai inquadrare le azioni nell’ambito di un’alleanza strategica e ufficiale. L’accordo odierno mira a implementare un programma di informazione e formazione congiunta ed iniziative condivise che possano offrire sostegno alle fasce più fragili e vulnerabili, valorizzando l’importanza del binomio sport e disabilità, fornendo assistenza sanitaria e riabilitativa alle società sportive di base e incoraggiando lo sviluppo di una cultura sportiva nelle strutture socio-sanitarie.
Il primo evento nell’ottica della nuova collaborazione sarà la “Don Gnocchi Run”, manifestazione podistica aperta a tutti in programma il 30 marzo a Milano, con partenza dall’Istituto Palazzolo-Don Gnocchi: tre i percorsi (partenza alle ore 9: un chilometro, senza barriere, accessibile a passeggini e carrozzine; 5 chilometri, ideale per famiglie e podisti, tra verde e parchi del Portello e Montestella; 12 chilometri, per i più allenati) per unire sport e solidarietà con l'obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone più fragili che affrontano ogni giorno difficoltà legate a malattie e disabilità.

«Di fronte alle fragilità del nostro tempo e all’emergenza educativa che si avverte nella società di oggi - spiega Massimo Achini, presidente del CSI Milano - non è questo il momento di camminare da soli. È invece il tempo di alleanze da stringere, di forze da unire, di nuove forme di collaborazione da sperimentare. Siglare un’intesa formale tra due realtà prestigiose come la Fondazione Don Gnocchi e il CSI significa vivere una grande emozione ed assumersi una seria responsabilità».
«Siamo particolarmente lieti di aver sottoscritto questo accordo con il CSI Milano - aggiunge Antonio Troisi, direttore Area Nord della Fondazione Don Gnocchi -. Il binomio sport e disabilità è da sempre di casa nella Fondazione e ora non potrà che rafforzarsi, perché questa intesa rappresenta un’opportunità in più, in particolare per i più fragili, in un territorio come quello della metropoli milanese spesso segnato dalla disabilità e dal disagio di bambini, ragazzi, adulti e famiglie».
«È una collaborazione dall’alto valore sociale ed educativo - chiude Antonio Spinelli, referente attività sportive e ricreative dell’Area Nord della Fondazione -. Si apre una “finestra” importante, che vedrà nel corso degli anni l’organizzazione di eventi sportivi, culturali dal forte sapore inclusivo e che coinvolgerà ospiti dei nostri Centri. Non mancheranno inoltre convenzioni ad hoc con la Medicina dello Sport della Fondazione e altre che potranno nascere fra le nostre due realtà. “Insieme si vince”, recita lo slogan e noi siamo pronti ad esserci con entusiasmo e impegno».