Il progetto - attivato al Centro S. Maria ai Colli -... (Leggi tutto)
Aumentare la conoscenza per una sicura gestione dei farmaci, sensibilizzare sulle attività per la sicurezza delle cure, favorire l’adozione della lista dei farmaci e promuovere la cultura dell’errore (“Se sbaglio, lo dico”): sono questi gli obiettivi della Fondazione Don Gnocchi con le iniziative messe a punto in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza del paziente, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in programma il prossimo 17 settembre.
Tema dell’edizione 2022 è “Farmaci senza danno”, rispetto al quale da anni il ministero della Salute ha elaborato raccomandazioni specifiche per la messa in sicurezza da rischi evitabili.
Il processo terapeutico nel percorso di cura di un paziente, sia in fase acuta che con patologie croniche, si sviluppa spesso negli anni, coinvolgendo attori molto diversi che dovrebbero agire in continuità ed avere competenze aggiornate sui farmaci.
«La Fondazione aderisce con rinnovato impegno alla Giornata internazionale per la sicurezza dei pazienti – spiega la dottoressa Luciana Bevilacqua, clinical risk manager della “Don Gnocchi” - ponendo particolare attenzione alla fragilità specifica della maggior parte dei nostri ospiti e utenti. Sul tema della sicurezza dei farmaci, infatti, i nostri sforzi non si rivolgono soltanto al paziente, che spesso non si trova nelle condizioni di essere attore consapevole, ma coinvolgono tutte le persone che se ne prendono cura. Ecco perché le nostre iniziative per rendere le terapie sempre più sicure puntano a coinvolgere non solo gli operatori, ma anche i volontari e soprattutto le famiglie».
Nella settimana dal 17 al 24 settembre, nei Centri della Fondazione Don Gnocchi verranno esposti manifesti per richiamare il tema della sicurezza dei farmaci. Gli operatori verranno inoltre coinvolti e ingaggiati perché si sentano protagonisti attraverso testimonianze in presa diretta: in particolare verrà messo a loro disposizione un questionario per segnalare e raccontare esperienze vissute, con l’obiettivo di accrescere l’attenzione e la sensibilità.
Un momento di confronto con l’intervento di esperti, in programma in modalità on line il 30 settembre dalle ore 14.30 alle ore 16.30, darà poi la possibilità di rispondere alle domande e ai dubbi degli operatori.
«L’adesione alla giornata e le informazioni raccolte – aggiunge la dottoressa Bevilacqua – ci aiuteranno a capire come si dovranno declinare le strategie e progetti futuri per aumentare la consapevolezza di tutti sui danni correlati ai farmaci per errori terapeutici e pratiche non sicure e promuovere le azioni necessarie per migliorare la sicurezza».
Tra le iniziative in programma, il Centro "Don Gnocchi" di Torino offrirà nella giornata di venerdì 23 settembre un servizio gratuito di revisione della terapia farmacologica a pazienti cronici che assumono 5 o più farmaci al giorno, presso l’ambulatorio in Strada del Fortino 34 bis, dalle ore 8,30 alle ore 15,30. Il personale sanitario dell'ambulatorio verificherà - attraverso un software, messo a disposizione dall'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri - se la combinazione di farmaci assunti è corretta o può essere migliorata. Al termine della valutazione verrà rilasciato un referto da portare in visione al proprio medico curante per le decisioni opportune.
Si raccomanda di portare con sé tutti i farmaci assunti, compresi prodotti da banco, integratori e farmaci alternativi.
Per accedere al servizio è necessario prenotarsi al 335 7941130 o al seguente indirizzo e-mail: servizio.urp.to@dongnocchi.it.
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