C’è anche la Fondazione Don Gnocchi nel nuovo consorzio europeo, finanziato con 6 milioni di euro, con l’obiettivo creare una rete di sostegno alla missione dell'Unione Europea sul cancro.
Oggi il cancro rappresenta una sfida per la salute globale ed è un pesante fardello per pazienti, famiglie e società. Secondo l'European Cancer Information System, l'incidenza del cancro in Europa nei prossimi vent’anni dovrebbe aumentare del 20,96% e la mortalità del 31,76%. Ciò significa che se non verranno intraprese ulteriori azioni, nel 2040 oltre 3 milioni di persone in Europa saranno malate di cancro e 1,66 milioni con esito infausto.

Fonte: European Cancer Information System

Coinvolte oltre cinquanta organizzazioni di 28 Paesi

Il progetto “Establishing of Cancer Mission Hubs: Networks and Synergies (ECHoS)” mira a coordinare le azioni di ricerca, innovazione e sanità sul cancro, integrando le iniziative dei diversi Paesi e coinvolgendo nei processi decisionali tutti gli attori del sistema (amministrazioni pubbliche, ospedali, centri di ricerca, associazioni dei pazienti, cittadini…) nella messa a punto di politiche efficaci per la lotta al cancro.
Il consorzio riunisce le principali competenze di oltre cinquanta organizzazioni governative, sanitarie, accademiche e senza scopro di lucro di 28 Paesi. Tra queste, anche la Fondazione Don Gnocchi, presente all’evento di lancio del progetto, svoltosi nei giorni scorsi a Lisbona.

Il loro lavoro fornirà supporto agli Stati per dar vita a centri nazionali contro il cancro (National Cancer Mission Hub) che opereranno ai vari livelli per migliorare la vita di milioni di persone favorendo strategie oncologiche condivise e adatte ai singoli contesti, passo fondamentale per permettere a tutti i cittadini europei di aver accesso a standard terapeutici elevati, indipendentemente dall’area di provenienza, e di essere tutelati da piani di prevenzione basati sulle più recenti evidenze scientifiche.

Potenziare la pre-abilitazione e la riabilitazione oncologica

La Fondazione Don Gnocchi partecipa al consorzio in collaborazione con l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, con l’obiettivo di sostenere il potenziamento della pre-abilitazione e della riabilitazione oncologica nell'ambito dell’Hub italiano, contribuendo alla definizione di linee guida e politiche per potenziare nel sistema sanitario protocolli per la pre-abilitazione (con le attività di pre-chirurgia del cancro) e per la riabilitazione oncologica, ad esempio per un rapido recupero o per coadiuvare le terapie farmacologiche.
In particolare, collaborano al progetto la direzione scientifica “Don Gnocchi” con la dottoressa Paola Gabaldi, la direzione medica e socio-sanitaria con il dottor Lorenzo Brambilla, l’IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano con il direttore sanitario dottor Andrea Labruto e il ricercatore dottor Alessandro Viganò, con un importante coinvolgimento nel workpackage 2 per la definizione del design, del modello e della metodologia di lavoro dei Cancer Mission Hub.