Per gli operatori della Fondazione Don Gnocchi non esistono malattie, ma malati. Nelle nostre strutture accogliamo persone colpite da eventi patologici lesivi o invalidanti, operando in contesti tecnologici d’avanguardia, ma curando soprattutto la relazione con il paziente e i suoi familiari.
I nostri Centri e i nostri ambulatori vogliono essere luoghi di prossimità fraterna e di appassionata cura dell’integrità di ogni persona, dove realizzare il più alto grado di risposta medico scientifica e tecnica ai bisogni della persona fragile, disabile o anziana.
Il servizio è rivolto essenzialmente a persone che hanno subito l’amputazione di arti inferiori a livello transfemorale e transtibiale, a seguito soprattutto di arteriopatia obliterante e diabetica e in misura minore per traumi, tumori o esiti di interventi chirurgici, con prevalenza di soggetti anziani, spesso con patologie associate di rilevante entità.
La riabilitazione del paziente amputato, soprattutto in età geriatrica, necessita di un approccio multidisciplinare, il cui primo atto è la compilazione di un progetto terapeutico personalizzato, solitamente articolato in tre fasi: fase pre-protesica, fase protesica e ase del reinserimento familiare, sociale e/o professionale.