L’avanzare dell’età e la presenza di patologie croniche, demenze o disabilità necessitano di essere affrontate con percorsi assistenziali multiprofessionali, capaci di garantire alla persona anziana e ai suoi familiari interventi terapeutici diversificati e coordinati, programmi riabilitativi individuali e personalizzati, monitoraggio costante ed educazione all’autocura per garantire il più possibile il mantenimento della salute e dell’autonomia.
È quanto si prefiggono gli ambulatori geriatrici e di diagnosi e cura dei disturbi della memoria della Fondazione Don Gnocchi, che in una logica di continuità assistenziale si occupano di prevenzione, diagnosi e trattamento dei deficit neurocognitivi acquisiti, per accompagnare il paziente e la sua famiglia nel corretto percorso di riabilitazione.

L'équipe dell'ambulatorio specialistico geriatrico del Presidio "Ausiliatrice-Don Gnocchi" di Torino

Stimolazione cognitiva per rinforzare le capacità residue

Il servizio è ora attivo anche al Centro "S. Maria ai Colli" - Presidio Ausiliatrice di Torino.
«L’ambulatorio – spiega il dottor Lorenzo Marchese, geriatra - garantisce visite specialistiche per valutare lo stato di salute dell’anziano al fine di ritardare il declino funzionale e mentale e consentirgli di mantenere una buona qualità di vita, insieme a valutazioni neuropsicologiche dove grazie a test, scale e questionari sarà redatta una relazione sulle aree cognitive deficitarie».
Saranno poi possibili interventi di riabilitazione cognitiva per stimolare le diverse componenti cognitive, quali l’orientamento spaziale e temporale, la memoria, il linguaggio, le funzioni esecutive, le abilità visuo-spaziali e prassiche. La stimolazione cognitiva regolare e protratta nel tempo ha lo scopo di rinforzare le capacità cognitive residue, compensando quelle meno attive.

«La presa in carico sarà accompagnata dal sostegno psicologico al paziente stesso e alla famiglia – aggiunge il dottor Davide Vernè, neuropsicologo - per supportare la persona anziana e chi se ne prende cura facendo loro comprendere al meglio il problema al momento della diagnosi e durante l’evoluzione della malattia».
L’équipe è composta da medici specialisti geriatri e fisiatri, neuropsicologi, fisioterapisti, logopedisti e terapisti occupazionali che, a seconda della necessità del paziente, intervengono nel percorso di cura e nel programma di riabilitazione.
L’accesso all'ambulatorio è possibile in regime di attività privata con possibilità di agevolazioni per l'acquisto di pacchetti di prestazioni e con il ricorso ai principali enti e assicurazioni per la sanità integrativa.

Il Centro punto di riferimento della sanità piemontese

L’attività della Fondazione Don Gnocchi a Torino è stata potenziata di recente grazie all’accorpamento dei reparti di degenza del Centro “Ausiliatrice” di via Peyron all’interno della storica sede “S. Maria ai Colli” di viale Settimio Severo, completamente ristrutturata e rinnovata
secondo i più alti standard clinici e alberghieri e accreditata dalla Regione Piemonte come Presidio Sanitario. Il potenziamento degli interventi riabilitativi attuato negli ultimi anni ha posto il Centro come significativo punto di riferimento nel panorama della sanità piemontese.