Il progetto - attivato al Centro S. Maria ai Colli -... (Leggi tutto)
Significativo riconoscimento per il lavoro svolto dalla Direzione Processi e Sistemi informativi della Fondazione Don Gnocchi: l’innovativo progetto “PACS unico”, finalizzato alla digitalizzazione centralizzata dei servizi di radiologia presenti in tutti i Centri italiani, è stato giudicato di grande interesse e innovazione e ha così partecipato alla quinta edizione dell'“International Clinical Engineering & Health Technology Management Congress”, che si è svolto in India, nella città di Visakhapatnam, dal 10 al 13 novembre scorsi.
Ai lavori del summit hanno partecipato Alessandra Casaroli, referente Applicativi gestionali di diagnostica e Davide Cecchetto, responsabile del servizio Interoperabilità ed integrazioni, che hanno presentato il progetto e illustrato il tema “Implementazione del sistema PACS su infrastruttura distribuita durante le prime fasi della digitalizzazione delle organizzazioni sanitarie”.
Il PACS (Picture Archiving and Communication System) è un sistema di archiviazione che permette la digitalizzazione di tutti i processi clinici che richiedono la produzione o la fruizione di imaging radiologico e non dalle apparecchiature diagnostiche, che nel caso specifico dei Centri della Fondazione riguardano al momento la radiologia, ma che successivamente coinvolgerà l’intera area dipartimentale.
Nell’ambito della Direzione Processi e Sistemi Informativi, guidata da Monica Masolo, ha lavorato al progetto PACS unico di Fondazione Don Gnocchi un ampio team coordinato da Alessandra Casaroli e composto da Gianluca Rocchi, Davide Cecchetto, Enrico Carnelos, Paolo Basile, Alessandro Scaccabarozzi, Michele Perpetuini, Michele Palmieri, Nicola Volonterio e Paolo Mazzoleni, oltre alla vicedirettrice scientifica dell’IRCCS “Don Gnocchi” di Milano Francesca Baglio, al direttore sanitario dello stesso IRCCS Andrea Labruto e al responsabile radiologia del Centro “Spalenza-Don Gnocchi” di Rovato Pier Antonio Soldini.
Il progetto di “PACS unico” partirà dal Centro IRCCS di Milano dal 2024. «L’obiettivo - è stato sottolineato nella presentazione in India - è quello di rendere omogenei gli applicativi dedicati all’area radiologica, in modo tale da valorizzare due aspetti fondamentali: da un lato, l’interazione fra i Centri della Fondazione in ambito clinico e di ricerca, con la possibilità di cross-refertazione, e dall’altro una miglior governance degli applicativi e dei dati, con lo scopo di permettere una corretta gestione degli stessi da parte dell’area tecnica».
Il progetto “PACS Unico” si inserisce nel piano di rinnovamento e digitalizzazione applicativa della Fondazione Don Gnocchi, in parallelo al roll-out del progetto “FDG 2.0 di CUP/ADT” e all’implementazione della nuova Cartella Clinica Elettronica, e risponde agli investimenti che la direzione generale sta impiegando per rispondere in maniera concreta alle richieste e ai bisogni dei pazienti e degli operatori della Fondazione.
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