Venerdì 11 aprile, dalle ore 9 alle 17, si svolgerà nell’auditorium del Centro IRCCS “Don Gnocchi” di Firenze (via di Scandicci, 269, nella foto) un congresso scientifico dal titolo “Tumori della fossa cranica posteriore in età pediatrica: dal trattamento al percorso riabilitativo integrato”.

L’evento, in fase di accreditamento ECM, è promosso dalla Fondazione Don Gnocchi e dall’Azienda Ospedaliera Universitaria “Meyer” di Firenze e vede come responsabili scientifici le dottoresse Giovanna Cristella e Manuela Grandoni. Si rivolge alle figure professionali di medico chirurgo (discipline neurochirurgia, neurologia, oncologia, medicina fisica e riabilitativa, pediatria, neuropsichiatria infantile), terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, logopedista, fisioterapista, infermiere pediatrico, psicologo, ortottista assistente di oftalmologia.

«I tumori della fossa cranica posteriore rappresentano la forma più comune di neoplasie cerebrali in età pediatrica - spiegano i promotori -, con un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. La complessità anatomica e funzionale di questa regione cerebrale rende particolarmente difficile la gestione chirurgica ed il trattamento oncologico; la complessità delle sequele neurologiche, motorie e neuropsicologiche richiedendo pertanto un approccio riabilitativo specializzato e multidisciplinare per garantire risultati ottimali. In questo contesto, il congresso si propone di approfondire i progressi più recenti nelle tecniche chirurgiche, nei protocolli oncologici e nelle strategie riabilitative, ponendo particolare attenzione all’importanza di un percorso di cura integrato e personalizzato».

Il congresso si propone di fornire una visione completa e aggiornata sull’approccio terapeutico e riabilitativo dei tumori della fossa cranica posteriore in età pediatrica attraverso il confronto multidisciplinare per favorire l’adozione di un trattamento globale efficace per la presa in carico dei pazienti e delle loro famiglie.