L'Ultrasuonoterapia preve l'utilizzo di onde sonore attraverso un macchinario dotato di trasduttore a ultrasuoni, con una testina che viene immersa in acqua – soprattutto per mani o piedi – o applicata a contatto diretto con il corpo.
Gli ultrasuoni penetrano nei tessuti e svolgono azioni meccaniche, termiche e chimiche determinando un'accelerazione dei processi metabolici delle cellule, stimolando circolazione e tono neuromuscolare e vascolare.
Per poter accedere ai trattamenti nella modalità in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, è necessaria una visita preliminare di valutazione multidisciplinare per verificare la presenza di eventuali controindicazioni al trattamento riabilitativo e valutare la compatibilità del progetto riabilitativo.
Il progetto riabilitativo individuale, redatto dall’ équipe multidisciplinare del Polo, corredato dalla richiesta del medico curante (che deve riportare la seguente dicitura: “si richiede Progetto riabilitativo ambulatoriale ex art 26 Legge 833/78” e l’indicazione della diagnosi) viene inviato all’Unità di Valutazione dei Bisogni Riabilitativi dell’ASL di appartenenza per l’ autorizzazione.
Per l'accesso in forma di attività privata, è necessario contattare l'accettazione.