SOLIDARIETÀ E RELAZIONI INTERNAZIONALI

La Fondazione Don Gnocchi ha ottenuto nel 2001 dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri il riconoscimento quale Organizzazione Non Governativa (ONG), acquisendo l'idoneità per:

• realizzare programmi a breve e medio periodo nei Paesi in Via di Sviluppo (PVS)

• svolgere la formazione in loco dei cittadini.

Il Servizio Solidarietà e Relazioni Internazionali della Fondazione Don Gnocchi estende la missione su scala mondiale, richiamando il pensiero di don Carlo: «Se ricostruire bisogna, la prima e fondamentale di tutte le ricostruzioni è quella dell'uomo. Bisogna ridare agli uomini una meta ragionevole di vita, una ferma volontà per conseguirla e una chiara norma di moralità. Bisogna rifare l'uomo. Senza questo è fatica inutile ed effimera quella di ricostruirgli una casa…».

Gli interventi di cooperazione internazionale sono focalizzati sulla riabilitazione, intesa in senso globale e non solo clinico, nei suoi aspetti riguardanti quindi anche l'ambito formativo, sociale e di inclusione all'interno della comunità.

I nostri principi guida sono:

• Rispetto per la differenza e l'accettazione delle persone con disabilità.

• Dignità e qualità di vita per le persone con disabilità.

• Migliori condizioni sanitarie della popolazione, in particolare dei bambini.

• Formazione del personale locale. 

Le progettualità sono realizzate in coerenza con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (OSS) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite:

• Salute e Medicina riabilitativa rientrano nell’OSS 3;
• Educazione e Formazione professionale nell’OSS 4;
• Dignità del lavoro e valorizzazione delle competenze negli OSS 4 e 10.

Con l’obiettivo di Promuovere la centralità e la piena integrazione sociale della persona in condizioni di fragilità, con particolare riguardo alle disabilità e in relazione agli aspetti sanitari, educativi e professionali, valorizzando e attivando le migliori risorse dell’individuo e delle comunità locali, nella cornice dello «Sviluppo inclusivo su base comunitaria».

I progetti di solidarietà in Paesi in via di sviluppo vedono la presa in carico della disabilità, causa ed effetto della povertà, attraverso attività focalizzate sulla riabilitazione, intesa non solo in senso clinico ma anche in ambito formativo, sociale e di inclusione delle persone disabili all’interno della comunità.

La Fondazione opera in collaborazione con partner locali in un’ottica di “capacity building”: una precisa scelta strategica che mira al trasferimento sul campo delle competenze tecniche, garantendo la sostenibilità nel tempo degli interventi promossi e l’autonomia futura degli attori locali.

Lo Sviluppo Inclusivo su Base Comunitaria (SIBC), strategia di sviluppo promossa dall’OMS, permea tutti progetti di solidarietà internazionale di Fondazione.

La Fondazione Don Gnocchi è membro della Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario (FOCSIV) e dell’International Disability and Development Consortium (IDDC) ed ha acquisito nel luglio 2012 il Consultative Status presso le Nazioni Unite.