SERVIZIO
La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) del Centro "S. Maria al Castello" di Pessano con Bornago dispone di 87 posti letto e accoglie anziani non autosufficienti.
La presa in carico globale dell’ospite trova la sua espressione nel FASAS (Fascicolo Socio-Assistenziale e Sanitario), in grado di seguire nel tempo l’evolversi dei diversi parametri clinici, psicodinamici e dell’autonomia.
A tutti gli anziani è garantita un’assistenza infermieristica 24 ore su 24. Se sussiste indicazione clinica, il medico attiva la visita fisiatrica per l’eventuale stesura di un Piano Riabilitativo (PRI) in base al quale, se necessario, viene attivato il servizio di fisioterapia.
Presso il Centro è attivo anche il progetto di "RSA Aperta" (clicca qui per maggiori dettagli), realizzato al domicilio del paziente per la cura di persone con demenza o di anziani non autosufficienti e dei loro famigliari. La misura prevede interventi flessibili per la durata massima di un anno sulla base del progetto individuale definito dallo specialista.
La RSA del Centro Don Gnocchi di Pessano Con Bornago ha ottenuto il riconoscimento dei Bollini RosaArgento assegnato da Fondazione Onda - Osservatorio Nazionale sulla Salute della donna e di genere, alle strutture che offrono servizi in grado di garantire il benessere e migliorare la qualità di vita degli ospiti e delle loro famiglie. Il Bollino RosaArgento inoltre si propone di migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dalle strutture rivolti alla popolazione anziana auto-sufficiente e non, affetta da decadimento cognitivo, disabilità e comorbilità.
MODALITÀ DI ACCESSO
L'accesso alla RSA avviene previo contatto con l'Ufficio Ricoveri del Centro, aperto dalle 9 alle 16, che fornisce le prime informazioni necessarie e la modulistica per la presentazione della domanda di ammissione.
È possibile inoltre richiedere un appuntamento con l’assistente sociale e, previo accordo, effettuare visite guidate della struttura.
DOCUMENTI NECESSARI
- Domanda di accoglienza compilata e sottoscritta dal richiedente o, se impossibilitato, da un rappresentante legale;
- Relazione sanitaria redatta in tutte le sue parti e sottoscritta dal medico curante o dal medico dell’ospedale dove il richiedente è ricoverato;
- Regolamento economico e finanziario;
- Dichiarazione di impegno economico relativa al pagamento; della retta (sottoscritta dal soggetto che si assume l’onere del pagamento, ovvero persona terza);
- Ulteriore documentazione come specificato nell’Istruttoria.
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