Le onde d’urto sono impulsi pressori di intensità minima fatti convogliare sul tessuto oggetto di terapia. Dopo le applicazioni si ottiene un effetto antalgico immediato indotto da una inibizione dei ricettori nervosi atti alla trasmissione della percezione del dolore. Un ulteriore ed importante effetto è la stimolazione della nascita di nuovi micro vasi sanguigni.Esistono due tipi di onda d’urto: le onde d’urto radiali o le onde d’urto focali.
Le onde d’urto radiali non sono direzionate su un unico punto ma si irradiano su tutta la superficie trattata.
Le onde d’urto focalizzate sono onde la cui energia viene concentrata (focalizzata) su un punto della parte trattata.
L’onda d’urto radiale viene generata mediante uno speciale manipolo a forma di pistola. All’interno della canna un proiettile d’acciaio viene lanciato mediante aria compressa a 4-5 bar di pressione contro un trasduttore metallico posto come tappo della pistola. Dalla collisione si genera un’onda d’urto che, attraverso il tappo metallico, si diffonde radialmente nel tessuto trattato.
L’onda d’urto focalizzata può essere generata da tre diverse tecnologie: generatore elettroidraulico, generatore elettromagnetico e generatore piezoelettrico che utilizza dei cristalli piezoelettrici immersi nell’acqua.
Le onde d’urto stimolano la rigenerazione di tendini e del tessuto osseo e riescono a dare un rapido sollievo dal dolore. Sono utili a trattare alcune di quelle patologie che resistono alle tradizionali terapie conservative e in alcuni casi specifici permettono di evitare l’intervento. L'effetto antidolorifico e antiinfiammatorio fa risparmiare la somministrazione frequente di farmaci. Le onde d'urto sono particolarmente indicate per la cura di tendiniti, stiramenti e contratture muscolari, calcificazioni muscolari, epicondiliti, borsiti, pubalgie, trattamento del tunnel carpale.
Le controindicazioni valgono specialmente per pazienti con neoplasie, coagulapatie, polineuropatie, portatori di pacemaker, soggetti in gravidanza e nel caso di pazienti molto giovani.