L'ipertermia è una terapia fisica che prevede l'induzione nei tessuti biologici di temperature di poco superiori a quella fisiologica. Il riscaldamento dei tessuti tramite campi elettromagnetici agisce molto in profondità. L'ipertermia ha un'azione antalgica e porta ad una riduzione della rigidità articolare e dei tessuti fibrosi. La sensazione avvertita dal paziente è un calore profondo, che viene modulato costantemente dal terapista secondo le necessità terapeutiche.
L'ipertermia in fisioterapia è usata da moltissimi anni per la cura di un ampio spettro di patologie dell'apparato muscolo-scheletrico e neuro-muscolare. L'ipertermia è particolarmente indicata a chi soffre di contratture, elongazioni, miositi, peritendiniti, tendiniti, tenosinoviti, tendinosi, tendinopatie inserzionali, periostiti, distorsioni, borsiti, ecc...
Le controindicazioni valgono specialmente per pazienti portatori di pacemaker, in presenza di emorragie, neoplasie, gravidanza e problemi vascolari.